Blog di Anna

E' vero, l'inverno è arrivato.

Tutte le foglie sono cadute...

La terra è ricoperta di trifoglio...

Nelle scorse settimane però il tempo è stato molto mite e c'è chi ha saltato una stagione:

Mentre scrivo questo post vedo "La storia del signor Todd" presente in uno dei tre DVD del cofanetto "Il mondo incantato di Peter Coniglio". Sono tra i miei DVD preferiti in assoluto e non manco mai di rivederli durante le vacanze di Natale. Si tratta di animazioni bellissime, fedeli in ogni particolare ai disegni originali di Beatrix.

L'atmosfera che sanno creare le sue storie è irresistibile, almeno per me...infatti come si fa a resistere alle confortevoli tane dei coniglietti che arrostiscono le mele davanti a un bel fuoco...

...o
 alla famigliola di Johnny topo di città che ruba i mobili dalla casa delle bambole...o a Tomasina topolina che soffre di una buffissima nevrosi per le pulizie...oppure a Porcellino Dolcecuore che dopo una pericolosa avventura realizza il suo desiderio più grande: coltivare un campo di patate assieme alla sua bella porcellina.

A me dispiace che il mondo di Beatrix sia ancora poco conosciuto da noi e cerco di rimediare proponendolo ai miei alunni, per esempio attraverso il film "Miss Potter", una biografia molto convincente e curata, capace di trasmettere le atmosfere che Beatrix faceva venir fuori dalla sua matita e, naturalmente, dal suo animo.

Ora cercherò di procurarmi l'edizione inglese del diario della scrittrice e disegnatrice...un diario scritto in un codice cifrato che nessuno inizialmente riusciva a capire. Non vedo l'ora di scoprire la quotidianità di Beatrix, sicuramente molto viva in quelle pagine che lei giustamente custodiva e che ora anche chi la stima e la ammira, come me, può conoscere...

La storia preferita di Beatrix era "Il sarto di Gloucester": racconta di un vecchio sarto, povero e malato, che non ha più le forze per prtare a termine il suo lavoro: l'abito per il sindaco che si deve sposare la mattina di Natale. Ci penseranno i topini a cucire il vestito durante la notte e la storia si conclude così"I punti di quelle asole erano così piccoli -ma così piccoli- come poteva farli solo un topolino.

Questa storia è nota anche come "Il prodigio di Natale" ed ha infatti una bellissima atmosfera natalizia.....

Buon Natale!

A tutti i vecchi amici blogger e a chi per la prima volta passa da queste parti...

Penso che anche nelle vostre case ci sarà un piccolo albero di Natale e una capanna...

E credo che anche a voi piaccia ritrovare ogni anno gli stessi appendini, le stesse pecorelle del presepe...

...fanno pensare che anche se il tempo passa c'è qualcosa che resta.

... quest'angelo non particolarmente artistico anno dopo anno ha ancora qualcosa da dire...

Auguri!

Si, finisce l'autunno tra pochi giorni. Ci troviamo nel periodo dell'anno psicologicamente più lontano dall'estate, ormai proiettati nell'inverno. Periodo interessante dove la natura sembra immobilizzarsi.

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Le buonissime melagrane sono finite e questo significa che entriamo nella seconda fase dell'autunno. La primavera l'ho divisa in tre parti: tre primavere, mentre l'autunno in due. Il primo autunno è mite e tenero, ma il secondo, più buio e deciso, prepara bene la strada all'inverno. In tutti i casi trovo veramente interessanti queste due stagioni dove tutto sembra passare, fermarsi, distruggersi, morire. Ma sotto la terra si prepara un nuovo verde, una nuova fioritura. Quei brutti bitorzoli marroni in realtà faranno fiorire gli anemoni e quella specie di ragnetti si trasformeranno in ranuncoli. In effetti, per un ipotetico marziano capitato da noi in inverno  del tutto all'oscuro dei processi vagetativi...ci vorrebbe molta fantasia ad immaginare queste "trasformazioni".