Ho in mente due libri che parlano di alberi.
Uno è "Io sto nei boschi" di una scrittrice americana sconosciuta da noi, e racconta di un ragazzo di circa 15 anni che va a vivere completamente solo nei boschi, e abita dentro il tronco di un grande albero cavo. La sua vita quotidiana è descritta in modo semplice e realista e comunica un senso di libertà, indipendenza, freschezza: questo libro è bellissimo, quanto ho desiderato, leggendolo, di fare la stessa vita del protagonista!
Poi c'è la storia vera di Yulia Hill, diventata famosa una decina d'anni fa, che per fermare il taglio delle grandi sequoie americane ha vissuto per due anni in cima ad un albero alto sessanta metri.
Yulia ha instaurato un rapporto strettissimo, vitale, con l'albero di nome Luna.....ho letto la sua esperienza e mi ha colpito moltissimo.
Gli alberi sono affascinanti, secondo Yulia Hill è addirittura possibile comunicare con loro. Potrebbe sembrare un'esagerazione un pò fanatica, ma a pensarci bene, tutte le creature viventi hanno qualcosa in comune, e allora non è strano che tra di esse si instauri una specie di rete basata sull'interscambio di percezioni, sensazioni, anche sentimenti.
La comunicazione è un territorio che è ancora possibile esplorare...non credo sia necessario riservarla solo agli umani. Anche perché la comunicazione ha molte forme!
Anche forme di rami, di tronchi, di foglie.....