Ho deciso di pubblicare tutta intera "I gatti lo sapranno" di Cesare Pavese, mi piace molto la musicalità delle parole e mi capita speso di ripeterle mentalmente...
"Ancora cadrà la pioggia
sui tuoi dolci selciati,
una pioggia leggera
come un alito o un passo.
Ancora la brezza e l'alba
fioriranno leggere
come sotto il tuo passo,
quando tu rientrerai.
Tra fiori e davanzali
i gatti lo sapranno.
Ci saranno altri giorni,
ci saranno altre voci.
sorriderai da sola:
I gatti lo sapranno.
Udrai parole antiche,
parole stanche e vane
come i costumi smessi
delle feste di ieri.
Farai gesti anche tu.
Risponderai parole
viso di primavera,
farai gesti anche tu.
I gatti lo sapranno
viso di primavera
e la pioggia leggera.
l'alba color giacinto,
che dilaniano il cuore
di chi più non ti spera,
sono il triste sorriso
che sorridi da sola.
ci saranno altri giorni,
altre voci e risvegli.
Soffriremo nell'alba,
viso di primavera.
Cesare Pavese, 10 aprile 1950